La sicurezza rappresenta uno dei pilastri fondamentali di qualsiasi società prospera e giusta. Il programma politico di “Libertà è Democrazia” esamina non solo le minacce immediate alla sicurezza pubblica ma anche le cause profonde che possono alimentare tali minacce, ed è volto a garantire la sicurezza dei cittadini, promuovere la giustizia, e mantenere l’ordine pubblico.
Ci poniamo tre obiettivi principali:
- la riduzione della criminalità, attraverso un approccio integrato che combini la prevenzione, la repressione e la riabilitazione;
- la riqualificazione urbana, intervenendo sul degrado urbano con progetti di rigenerazione dell aree più vulnerabili e di miglioramento dei servizi pubblici;
- la promozione della sicurezza, per ottenere un ambiente sicuro mediante il rafforzamento del controllo territoriale e il coinvolgimento della comunità.



Tra le azioni prioritarie vi è il potenziamento della struttura complessiva delle Forze dell’Ordine.
È necessario incrementare il numero di agenti sul campo per garantire una presenza costante nelle aree a rischio, così come è fondamentale investire in programmi di formazione e nell’acquisizione di tecnologie che consentano di elevare il livello di efficienza. La promozione di una stretta coordinazione tra le forze di polizia e la collaborazione con le autorità locali favorirà anche un adeguato incremento dell’efficacia.
È indispensabile inserire nelle scuole programmi educativi per sensibilizzare le nuove generazioni ai valori della legalità.
Ci proponiamo di promuovere attività culturali, sportive e ricreative volte a prevenire la devianza giovanile e il coinvolgimento in attività criminose. Allo stesso tempo, è importante istituire centri di ascolto e di supporto per coloro che vivono in condizioni di vulnerabilità e per le vittime di reati, in modo da offrire loro l’assistenza necessaria.
Parlando di prevenzione non si può non estendere lo sguardo alla clandestinità, rispetto alla quale serve un approccio strategico e multidimensionale, volto a gestire la complessità del fenomeno. Per ordinare e normalizzare l’inarrestabile flusso migratorio occorre anzitutto ostacolare efficacemente l’irregolarità rafforzando la collaborazione internazionale e attivando nuove procedure di controllo e di gestione delle frontiere, anche attraverso l’uso di tecnologie innovative. Parallelamente, devono essere avviate politiche per favorire l’integrazione sociale ed economica di chi vive già in condizioni di clandestinità offrendo percorsi di recupero e di integrazione, preliminarmente all’eventuale regolarizzazione e all’accesso al lavoro.

Un altro aspetto fondamentale del programma è la cooperazione con i Paesi di origine e transito, per incentivare lo sviluppo locale e per ridurre le cause che spingono queste persone a intraprendere viaggi estenuanti e pericolosi. Inoltre, prevediamo campagne di sensibilizzazione e informazione per scoraggiare le attività delle reti criminali che sfruttano la vulnerabilità dei migranti.
Per garantire un approccio umano ma determinato nell’affrontare il fenomeno, bilanciando sicurezza e diritti umani, riteniamo sia cruciale istituire programmi specifici di formazione per le Forze dell’Ordine e per gli operatori sociali.
Per combattere il degrado dilagante ci proponiamo di investire in programmi di rigenerazione urbana finalizzati alla riqualificazione delle ampie aree nelle quali prolifera l’illegalità. Prevediamo di realizzarlo attraverso interventi strutturali e con il recupero di spazi pubblici da destinare ad attività sociali e culturali.

Ne consegue la necessità di rafforzare le iniziative per l’inclusione sociale delle persone emarginate . Per questo, ci proponiamo un’ampia collaborazione con le associazioni ambientaliste e con i movimenti civici, essenziale anche per la promozione di iniziative di volontariato volte a mantenere quel decoro urbano che è alla base del vivere ordinato, nel rispetto delle regole e dei princìpi posti a fondamento della Libertà e della Democrazia.
Infine, per mantenere la nostra azione politica costantemente aderente alle esigenze e alle aspettative della popolazione, ci proponiamo di stabilire un sistema di monitoraggio per valutare periodicamente i progressi delle iniziative assunte e per identificare eventuali aree di miglioramento, pubblicando rapporti trasparenti che possano alimentare la fiducia e il coinvolgimento della cittadinanza.
Il nostro programma politico per la sicurezza è un impegno concreto, attraverso il quale miriamo a generare le condizioni per lo sviluppo di una società sicura, giusta e prospera, dove il rispetto delle leggi e dei diritti umani sia al centro di ogni iniziativa di governo.