ROMA – “Da una prima analisi di questa, anche se pur piccolissima, tornata elettorale che coinvolge alcune realtà amministrative, tra cui Genova, Taranto, Ravenna e Matera, si evince che sono stati eletti sindaci di sinistra. Si vede chiaramente che manca una forza di area centrista vera, moderata e cattolica e, soprattutto, un partito nuovo per idee e programma politico. Genova insegna con un’interessante candidata che ha vinto: la città ha, però, pagato il terremoto giudiziario passato. Piciocchi era un candidato comunque autorevole e spendibile del Centrodestra. La vittoria a Rende di un sindaco 75enne, Sandro Principe, con una lunga carriera politica alle spalle, pur avvenuta a larga maggioranza, è la conferma di un modo classico di fare politica. Servono forze e candidati nuovi che possano avere la fiducia degli elettori con proposte concrete e plausibili: questo è l’obiettivo prioritario di Libertà è Democrazia. Eclatante il caso di Taranto dove il Centrodestra frazionato ha portato al ballottaggio un candidato appoggiato dalla Lega e liste civiche contro l’esponente del Centrosinistra. In sintesi: avanti insieme senza chiacchiere e con tanti fatti e impegno”.
Giancarlo Affatato, presidente nazionale Libertà è Democrazia